Qualche mese fa, tutti noi ci siamo trovati da un giorno all’ altro nell’ impossibilità di andare in ufficio ed essere costretti a lavorare da casa, molti di noi non erano preparati e strutturati per poterlo fare in così poco tempo: predisporre un corretto piano di Disaster Recovery aiuta ad affrontare simili situazioni di emergenza.
Tra le varie situazioni previste da un piano di Disaster Recovery, oltre a:
- disastri naturali come inondazioni, uragani, tornado ecc..
- blackout elettrico
- guasti vari di hardware e software
- corruzione di dati
- attacchi hacker esterni e minacce interne con lo scopo di interrompere le operazioni dei computer al fine di chiedere un riscatto o sottrarre dati sensibili, ad esempio liste clienti con lo scopo di vendita degli stessi a concorrenti
viene anche prevista “l’indisponibilità delle apparecchiature utilizzate per eseguire le attività di processo e l’ indisponibilità di personale essenziale, cioè la mancanza massiva di personale dovuta, a titolo esemplificativo, a pandemie influenzale, strade bloccate o altro”.
Una valida azione preventiva per affrontare al meglio situazioni simili è avere sempre aggiornato l’elenco delle postazioni di lavoro presenti nella nostra rete con tutti i dettagli delle configurazioni hardware e dei software installati con i relativi aggiornamenti .
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